Territori del Nord-Ovest.
- Andrea Boi

- 8 giu
- Tempo di lettura: 7 min

Un nome sconosciuto o quasi al grande turismo nord americano, ma questo Territorio, uno dei tre del Canada, è molto più di quello che potrebbe apparire guardando un atlante geografico. I Territori del Nord-Ovest, d'ora in poi mi riferirò a loro come NWT sono uno dei tre confini estremi del grande nord canadese. Qui si nascondono i segreti della vita di frontiera, quella dove i laghi ghiacciano per 6 mesi all'anno e dove le comunità più piccole aspettano l'arrivo dell'inverno come un'opportunità per poter comunicare con le città più grandi, grazie appunto alle strade sul ghiaccio. Qui i tempi vengono scanditi dalla natura ed è solo lei che domina incontrastata la vita di chi abita queste zone. Questi territori sono terre di frontiere, ma non facciamoci ingannare dai falsi miti perché sono in tanti a scegliere i NWT come luogo in cui vivere e non solo perché ci si è nati. Molti li scelgono come meta in cui immigrare e costruire una vita diversa da quella che si può avere nelle grandi città del sud. Un territorio immenso, il secondo per superficie in Canada, ma molto poco abitato. Sono infatti poco più di 45.000 gli abitanti di questa regione e perlopiù concentrati attorno alla sua capitale Yellowknife. I NWT sono, storicamente parlando, ciò che rimane di un Territorio ben più grande. Nel 1870 i Northwestern Territories, entrati a far parte della confederazione canadese il 5 di luglio del 1870, occupavano una superficie ben maggiore. Pensate che inglobavano Yukon, una parte del British Columbia, dell'Alberta, del Saskatchewan e del Nunavut. Prima che l'Alaska diventasse americana, anch'essa era parte integrante di queste terre.
Yellowknife è il cuore pulsante dei NWT. Qui vivono oltre 20.000 abitanti e qui si trova anche il principale aeroporto del Territorio. I rapporti più recenti stimano in almeno 300.000 il numero di persone che ogni anno scelgono di visitatori questa regione del Canada. Nei NWT si viene per provare, almeno una volta, la vera vita di frontiera del grande nord, ma non solo e come vedremo più avanti nel corso di questo articolo, le ragioni sono soprattutto turistiche e ovviamente legate all'incredibile bellezza della sua natura dove spiccano fra tutte le famose Northern Lights, ovvero le aurore boreali. Yellowknife è non a torto considerata la città delle aurore ed è proprio in questa parte di Canada, che si possono ammirare alcune tra le aurore boreali più belle di tutto il mondo. L'inglese e il francese sono si lingue ufficiali ma non sono le uniche ad avere questo status. I NWT hanno una forte presenza indigena. Nel 2020, Statistics Canada riporta come il 50% della popolazione sia appunto appartenente a una First Nation (61%), Métis (14%) e Inuit (21%). Esistono anche gruppi minori europei così come altri provenienti dall'Asia. Dai numeri è facile intuire che seppur rimanendo, Inglese e Francese, due delle lingue ufficiali, qui sono considerate ufficiali tantissime altre lingue (nove), e alle volte più di una per ogni gruppo indigeno. Le tradizioni rimangono forti e radicate nella vita giornaliera delle popolazioni native di questa parte di Canada. Chipewyan, Ticho, Yellowknives, Slavey del Nord e del Sud, Gwich'in e Sathu sono i principali gruppi indigeni che vivono in questo vasto territorio. Il Prince of Wales Northern Heritage Centre è un must di qualunque visita alla città di Yellowknife. Qui ci si potrà immergere nella cultura del nord e nell'esplorazione, seppur solo ricostruita, della vita tra la Taiga e la Tundra, il valore delle popolazioni native e il forte collegamento con la wildlife locale.

I NWT sono anche una delle terre più fredde al mondo e la sua capitale, Yellowknife è ben nota per i suoi tantissimi primati. La città, la più fredda capitale di Provincia/Territorio, ha una media termica a gennaio di quasi -30 gradi centigradi (-27.2) è ad esempio più fredda di Iqualuit (capitale del Nunavut). Non sono sole le temperature estreme a fare paura ma anche il vento. Nel 1972, la temperatura percepita scese fino a -64° a causa dell'effetto Wind Chill. Da queste parti i tempi di esposizione al freddo devono essere brevi e ben gestiti. Se si visitano questi luoghi servono esperienza e lungimiranza, specie se si decide di muoversi tra una città e l'altra. Le distanza sono importanti e con il freddo pungente, ritrovarsi in balia di un auto in panne oppure trovarsi all'aperto senza un abbigliamento adatto a questi climi può voler dire mettere a rischio la stessa vita. Yellowknife è anche il centro di collegamento con le piccole ma numerose comunità del nord, incluse quelle situate oltre il circolo polare artico. Città come Inuvik, posizionata sull'estuario del fiume Mackenzie, oltre il circolo polare artico, ad esempio, è un importante centro amministrativo della regione e può essere raggiunta via aereo ma in questo caso anche via terra. Altre comunità nelle regioni del Sathu, Dehcho, North Slave e Beaufort Delta (sull'artico) sono invece raggiungibili solo tramite voli interni oppure spesso tramite le famose strade del ghiaccio (Ice roads). Come accennato gli inverni diventano non soltanto una stagione ma anche un'opportunità per le popolazioni locali. Qui le temperature estreme permettono infatti ai laghi di ghiacciare interamente già a fine novembre. I laghi diventano così percorribili da autovetture e mezzi di trasporto pesante, spesso usati per consegnare merci agli abitanti ma non solo a loro.

Le Ice roads non sono solo comuni strade ma un vero e proprio ponte di collegamento tra popolazioni. Alle volte anche gli inverni ci fanno scoprire la loro importanza e così l'attenzione ricade sulla necessità di controllare e contenere il riscaldamento climatico, un vero e proprio nemico per chi vive in questi luoghi. Nei NWT si trova la strada commerciale sul ghiaccio più lunga al mondo. La Tibbit to Contwoyto Winter Road, lunga quasi 600 km e operativa tra gennaio e marzo, è costruita ogni anno e viene usata principalmente per rifornire le miniere remote dell'artico. Percorrendola tutta potrete arrivare fino al Nunavut. Guidare qui é un esperienza estrema ma anche molto affascinante. I

camion, alcuni dei quali con carichi da 42 tonnellate, fanno avanti e indietro come un carosello infinito, per tutta la durata della stagione. Le strade, questa e le altre, sono monitorate continuamente anche se ogni anno non mancano gli incidenti. Queste strade hanno ispirato la serie TV "Ice Road Truckers". Se volete percorrerla dovrete arrivare al Tibbitt Lake, percorrendo 60 km della Ingraham Trail (Hwy 4). Nella ice road troverete delle aree adibite come centri per accogliere i trasportatori ma anche le persone che dovranno occuparsi della manutenzione di questa grande arteria stradale costruita sui laghi.

La Highway 4 è anche una strada molto amata dai turisti. Per quanto i NWT, siano frequentati, turisticamente parlando, per tantissime ragioni, e non solo in inverno, basti pensare alla pesca nel periodo estivo e non solo quello, in tanti scelgono di venire qui per ammirare le famosissime aurora boreali, anche conosciute con il nome di Northern Lights. Da metà agosto a fine aprile sono decine di migliaia i turisti che raggiungono Yellowknife proprio per ammirare questo immenso fenomeno naturale, che come saprete è visibile soprattutto a certe latitudini. Da Yellowknife partono tantissime escursioni, che permettono al visitatore di immortalare questo bellissimo spettacolo offerto da madre natura. A queste latitudini vi sarà facile vederle ma ricordate di coprirvi bene perché come già detto il freddo da queste parti non scherza. Nonostante i rigori invernali, i NWT vivono le 4 stagioni così come in tutte le altre Province. Il Great Slave Lake in estate si trasforma in una vera e propria oasi per gli amanti delle attività acquatiche ma le sue acque pur essendo abbastanza sicure, soprattutto attorno a Yellowknife, rimangono gelide anche nel periodo estivo. Da metà maggio a inizio giugno il clima rimane freddo ma decisamente soleggiato mentre da giugno a metà agosto le temperature possono salire fino ai 30° e oltre nelle località più meridionali. Nelle zone a nord potrete anche assistere al sole di mezzanotte. Dopo metà agosto avviene un rapido ritorno del freddo. L'autunno infatti e breve con le prime nevicate che si verificano già a partire da metà settembre in molte aree del territorio. A metà ottobre é inverno e sarà cosi fino a maggio.

I NWT sono una terra ricchissima di risorse naturali. Abbiamo accennato alla presenza di miniere. Anche Yellowknife ne aveva una. Oggi è chiusa ma ad esempio, vi basterà una visita in questo luogo, per comprendere l'importanza dell'estrazione mineraria. Nei NWT si trovano tantissime miniere di diamanti, vero e proprio motore economico soprattutto negli ultimi 15-20 anni. Altri metalli preziosi quali oro, tungsteno, rame, argento, piombo, uranio e zinco, rendono la regione una tra le più strategiche di tutto il nord America. In queste vaste terre gelate per gran parte dell'anno sono anche presenti giacimenti di petrolio e gas. I settori minerario ed estrattivo rappresentano circa il 15% del PIL territoriale. Oltre a questi spiccano anche altri settori come ad esempio la pesca commerciale, specie nelle località indigene. L'agricoltura come ovvio è limitata alle colture in serra mentre il legname viene perlopiù utilizzato a livello locale. Come già accennato il settore del turismo sta crescendo molto bene e in tanti, decidono di immigrare in queste zone per poter trovare impiego nel settore o magari aprire agenzie turistiche che facciano conoscere il territorio, specie durante il periodo invernale. Aurore boreali e non solo perché le attività outdoor spaziano dalla pesca sul ghiaccio alle slitte trainate dai cani, le Dog Sleds. In tanti vengono per vivere l'esperienza del Dog Sledding. E per finire, così come avviene nelle altre Province e Territori il settore Pubblico e i Servizi assumono una notevole rilevanza nel PIL complessivo della regione. Il 20% deriva proprio da essi.

I NWT sono anche natura selvaggia e spazi aperti. La scarsa densità di popolazione favorisce il mantenimento dell'ecosistema. In questa regione di Canada si entra realmente a contatto con la vera essenza della Nazione. Andando verso Fort Providence, ad esempio, vi sarà possibile ammirare i maestosi bisonti. Gli troverete numerosi e liberi di vivere nello spazio a cui appartengono. Ancora più a nord, si entra nella regione degli orsi polari. Qui vivono circa 2/3.000 esemplari. La presenza di specie animali è una caratteristica di tutta la zona. La stessa capitale Yellowknife è ricca di fauna e gli incontri nelle sue periferie sono spesso ancora più frequenti della stessa presenza umana.

Alcune curiosità sui Territori del Nord-Ovest.
I NWT hanno una superficie pari a due volte quella del Texas.
I NWT sono una vera e propria mecca per gli amanti delle Aurore boreali, ancora più della Finlandia. In media le aurore sono visibili per una media di 200 notti all'anno.
I NWT sono anche conosciuti per il sole di mezzanotte. Ad esempio la capitale Yellowknife nel periodo ha giugno ha oltre 20 ore di luce solare mentre a Dicembre le ore di luce sono appena 5.
In estate può fare veramente molto caldo. Il record assoluto di caldo è di 39.5°.
Il Great Slave Lake è il quinto lago più grande del Nord America e il decimo in tutto il mondo.
Il Nahanni National Park Reserve è stato uno dei primi siti ad essere stato dichiarato patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.
Inuvik, è la porta di ingresso dell'artico occidentale. Si trova a 200 km. a nord del circolo polare artico. Il suo nome significa "place of people" ovvero il luogo delle persone.









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