Comunicato.
- Andrea Boi
- 25 gen 2024
- Tempo di lettura: 2 min

Amici del blog e del Canada, è così che amo chiamarvi perché è questo quello che siete. Gente curiosa, amante del sapere e della verità, persone che non si fermano ad un titolo o a un contenuto appariscente. Siete gente insaziabile, questo è anche uno dei motivi che mi spinge e mi ha spinto a continuare in questa avventura. Purtroppo, mio malgrado, si rendono necessari degli aggiustamenti. Lo dico in primis per i canali social e non tanto questo blog. Sembrerebbe quasi che i contenuti da me pubblicati su Facebook non vogliano girare, e non lo dico per piangere sui fatti, evidentemente mi sfuggono anche i motivi, ma per mettere a fuoco le scelte future. Continuare o non continuare a pubblicare su questo canale dipenderà da diversi fattori. Una cosa è certa, non si possono creare contenuti indirizzati a quasi 16.000 followers e raggiungerne appena 400 come capitato ieri. C'è qualcosa che mi sfugge o forse semplicemente i contenuti pubblicati non vanno bene per questo canale social.
So che in tanti mi diranno di continuare ma vedete, gli impegni meritano attenzione e così anche le attività sui social vanno valutate alla luce delle reali possibilità. Evidentemente Facebook preferisce altri contenuti, magari più adatti al grande pubblico. Lo vivo anche da utente comune, le cialtronate vanno più dei contenuti istruttivi e permettetemi di dirvelo, non c'è pagina su Facebook che mostri la bellezza della natura canadese così come viene fatto nella mia. Potrei andare anche oltre e citare, non lo farò sia chiaro, altre pagine che raccontano di altri paesi, dove i contenuti hanno ben poco di istruttivo o intelligente. Una decadenza senza fine che non lascia spazio a chi vuole fare vedere il mondo in cui vive con gli occhi di chi ama realmente quel mondo. Evidentemente è più facile per Facebook premiare la disinformazione quando il pubblico si accontenta di questa. Qualcosa cambierà e preferisco scriverlo qui sul mio blog perché è qui che sono partito ed è anche qui che mi sento più al sicuro. Il resto lo dirà il tempo.
A
Andrea ,vai avanti con coraggio !!